Bastoni, parla l’agente: «Taglio inopportuno. Rinnovo, aspettiamo da mesi»
L’agente di Alessandro Bastoni, Tullio Tinti, in un’intervista al “Corriere dello Sport” ha parlato del tema legato agli stipendi e del rinnovo del giovane difensore.
RINVIO – Tullio Tinti, agente di Alessandro Bastoni, intervistato dal “Corriere dello Sport” ha detto la sua in merito al momento di difficoltà dei club e in particolare la richiesta dell’Inter di rinviare due mensilità: «Sono rimasto meravigliato dopo aver letto della richiesta dell’Inter di tagliare due mensilità. Già a gennaio avevo avuto una situazione non chiara con Eder che militava nel club di Suning, in Cina. Non credo che un simile taglio sia un atto dovuto. Sono consapevole del momento di difficoltà, ma al tempo stesso le società sono aziende private. I giocatori hanno vinto lo scudetto e hanno già accettato di rimandare delle mensilità sia nel 2019-20 sia novembre e dicembre scorsi per evitare penalizzazioni. La richiesta a pochi giorni dalla festa dello scudetto mi sembra inopportuna».
RINNOVO – Bastoni e il suo agente da quattro mesi attendono il rinnovo di contratto, ma qualcosa ad oggi è andato storto: «Da quattro mesi abbiamo un accordo con Beppe Marotta, Piero Ausilio e Antonello. Bastoni, lo ricordo, sta giocando con il contratto firmato tre anni fa, nonostante due stagioni da titolare e convocato in Nazionale. C’era la promessa di portare lo stipendio a un livello giusto e a febbraio c’era l’intesa con tanto di mail firmate, si aspettava solo il ritorno del presidente dalla Cina. Non rinnova? Bastoni è interista, rispetterà gli accordi. Se il club vorrà rinnovare alle cifre concordate, ok, altrimenti dall’1 luglio in poi le cose cambieranno. Entrambi siamo contenti di rimanere all’Inter, ma le cose devono essere fatte in maniera normale».
Fonte: Corriere dello Sport – Andrea Ramazzotti
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