Allegri: «Inter-Juventus, Dybala disponibile. Scudetto, nerazzurri favoriti»
Massimiliano Allegri ha parlato nel corso della conferenza stampa alla vigilia del big match tra l’Inter e la “sua” Juventus.
CONFERENZA STAMPA – Queste le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Juventus, partendo da come arriva la sua squadra. «Domani sera lo vediamo. Dipende dalla partita che giocheremo. Sarà bellissima soprattutto perché ci saranno intorno a 60mila spettatori. Tante aspettative da parte di tutti. Sarà una bella gara tra squadre importanti. L’Inter, secondo me, è ancora la favorita per lo scudetto. Test importante contro una squadra forte».
DECISIVA – Allegri ha proseguito. «Se domani è decisiva? Secondo me no. Ci permetterebbe di allungare la striscia di risultati. Per la classifica era più decisiva quella con la Roma. Non possiamo pensare che in una gara vinciamo o perdiamo il campionato».
DYBALA – Allegri su Paulo Dybala. «A disposizione. Sta bene, ha fatto due allenamenti con la squadra. Come disponibili siamo quasi al completo. È importante perché abbiamo un bel po’ di partite da qui alla sosta, ho bisogno di tutti come è stato anche mercoledì in Russia, dove è stato decisivo chi è entrato».
SOSTITUTI – Allegri sui giocatori che entrano a partita in corso. «Danno il contributo che devono dare, che è quello di aiutare i compagni e mettersi a disposizione perché già giochiamo ogni 3 giorni e le partite poi con questi cinque cambi soprattutto al 60/70′ diventano partite diverse. Sono un altro tipo di partita. E quindi anche chi è in panchina quando entra deve entrare con la testa giusta. Quando è in panchina deve vivere la partita come se giocasse».
CHIELLINI E CHIESA – Allegri su Giorgio Chiellini e Federico Chiesa. «Per quanto riguarda la formazione, devo ancora decidere. Lo deciderò veramente domani mattina. Credo deciderò domattina, vedrò l’allenamento di oggi. Chiesa anche l’altro giorno ha fatto una buona gara, ha concluso diverse volte in porta. Chiellini è pronto per giocare, Bonucci, De Ligt e Rugani stanno bene. Di questi 4 bisogna che li faccia giocare due. Poi quando De Ligt sarà pronto per giocare anche nel centrodestra dei tre, allora potremmo giocare anche con tutti e tre. Al momento in due».
DIFFICOLTÀ – Allegri ancora. «Se abbiamo difficoltà quando dobbiamo fare la partita? Non è che siamo più a suo agio quando non dobbiamo fare la partita. In certe situazioni sbagliamo delle cose. Bisogna attivare sempre la testa. In allenamento tutti devono lavorare per non sbagliare neppure una palla, ma è impossibile a calcio e non sbagliare neanche una palla. Ma bisogna lavorare per questo, ci sono momenti in cui facciamo errori che non vanno fatti».
INTER – Allegri sull’Inter. «Se sono stato vicino ai nerazzurri? In due anni è passata tanta acqua sotto ai ponti. Mi hanno messo vicino a uno e vicino all’altro. Sono contento di stare alla Juventus».
DZEKO – Allegri su Edin Dzeko. «Se è il più pericoloso dei nerazzurri e mi sarebbe piaciuto allenarlo alla Juve? È un giocatore che sa giocare a calcio, che fa gol, rifinisce anche l’azione. E con Lautaro Martinez sono una bella coppia, però credo che l’Inter abbia una squadra forte perché comunque Barella è cresciuto tantissimo, Brozovic è diventato un giocatore serio perché è migliorato tanto, Skriniar, De Vrij. L’Inter è ancora la più forte del campionato ed è ancora la favorita per vincere lo scudetto».
