Vecino, 58′ complicati in Uruguay-Paraguay: rischia il rosso, esce dopo colpo
Vecino non ha avuto certo una partita facile in Uruguay-Paraguay, partita di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. Il centrocampista dell’Inter è uscito al 58′, dopo un colpo fortuito a terra, e nel primo tempo ha rischiato il rosso. La partita è finita 0-0.
PROTAGONISTA – Matias Vecino ha giocato cinquantotto minuti della partita fra Uruguay e Paraguay. A Montevideo il centrocampista dell’Inter parte titolare e al 24′ servirebbe pure l’assist a Jonathan Rodriguez per il gol dell’1-0, ma l’assistente annulla per un fuorigioco ritenuto attivo di Matias Vina. Quest’ultimo, in realtà, non partecipa più di tanto all’azione, ma il VAR convalida. Dieci minuti dopo, invece, il VAR entra in azione proprio su Vecino, ammonito per un intervento su Angel Cardozo Lucena. Il centrocampista nerazzurro dell’Uruguay si libera del pallone, poi (involontariamente e per la dinamica dell’azione) finisce coi tacchetti sul volto dell’avversario, che rientra in campo con una fasciatura. L’arbitro mostra il giallo, poi richiamato dal VAR valuta un possibile rosso ma conferma la decisione. Dopo una decina di minuti dall’inizio della ripresa Vecino, dopo un contrasto proprio con Cardozo Lucena, finisce a terra e sbatte violentemente la faccia sul terreno di gioco. Rimane stordito per un paio di minuti, poi prova a rientrare in campo. Il commissario tecnico Oscar Washington Tabarez, considerata l’ammonizione, toglie comunque Vecino per Lucas Torreira: Uruguay-Paraguay termina poi 0-0.