Mancini, certe scelte lasciano dei dubbi: non convocato un ex Inter
In vista degli impegni di Nations League, il CT Roberto Mancini ha diramato le convocazioni. Sono ben 4 i giocatori dell’Inter chiamati per gli impegni contro I’Inghilterra e l’Ungheria. Lasciano però qualche dubbio alcune chiamate del CT.
I NERAZZURRI – Roberto Mancini conta su diversi elementi dell’Inter di Simone Inzaghi (vedi articolo). A rispondere all’appello sono stati Alessandro Bastoni, Federico Dimarco, Francesco Acerbi e Nicolò Barella. Sono tre invece i nerazzurri lasciati a casa dal CT. Roberto Gagliardini, Danilo D’Ambrosio e Matteo Darmian resteranno ad Appiano. Con loro Inzaghi dovrà lavorare per ripartire in Campionato.
SCELTE – Certe decisioni prese dal Mancio lasciano qualche dubbio. Dopo il fallimento nella qualificazione ai Mondiali si era parlato di Risorgimento Italiano. Parole importanti, che passano però da nomi che lo sono un po’ meno. Con Matteo Politano che ha lasciato Coverciano, il mister degli azzurri ha pensato a Manolo Gabbiadini. L’attaccante italiano ha ormai 30 anni e dei numeri non proprio rassicuranti. Nell’ultima stagione ha infatti giocato appena 19 partite. Scelta che fa discutere considerando l’esclusione dell’ex Inter, Nicolò Zaniolo. Mancini ha coperto questa decisione, dicendo che tanti giocatori forti non sono stati convocati. La motivazione sarebbe che stanno già giocando parecchio con i propri club e voleva dare spazio ad altri. Tra questi altri rientrano sicuramente Federico Gatti e Tommaso Pobega. Due che con i rispettivi club non stanno giocando molto.
GRANDE ASSENTE – Ciò che salta all’occhio tra i 29 convocati da Mancini è una grande assenza. Si tratta di Destiny Udogie, presente invece nei 28 chiamati da Paolo Nicolato. Il CT azzurro ha lasciato l’esterno classe 2002 all’Under 21. Il laterale sinistro ceduto quest’anno dall’Udinese al Tottenham, è tra i più in forma del campionato. La grande partenza del club friulano passa sicuramente anche da lui. Già due gol quest’anno in sei partite con i bianconeri. Uno di quei giocatori da cui la Nazionale italiana deve ripartire.
ATTACCO – Il reparto offensivo delle Nazionale ha dei problemi ormai da tempo. Lo stesso Mancini ha fatto notare quanto pochi siano i club italiani che puntano su un bomber azzurro. L’attacco convocato è infatti giovanissimo, tra Giacomo Raspadori, Wilfried Gnonto, Gianluca Scamacca, Alessio Zerbin e Matteo Cancellieri. Il CT si augura che sia tra questi nomi quello che si riprenderà sulle spalle il reparto nei prossimi anni.