Inter in nazionale, via al secondo round di partite: con due o tre in meno?
Erano quattordici i giocatori dell’Inter in nazionale, ma sono già scesi a dodici. Questo dopo l’esclusione di Bastoni e l’infortunio di ieri per de Vrij in Montenegro-Olanda (vedi articolo). Tuttavia si può arrivare anche a tre.
VIA UN ALTRO? – Alessandro Bastoni ha lasciato ieri il gruppo dell’Italia, Stefan de Vrij farà lo stesso con l’Olanda dopo l’infortunio in Montenegro e le parole del suo commissario tecnico Louis van Gaal. In più Nicolò Barella non era certo al meglio in Italia-Svizzera di venerdì. Per l’Inter, come al solito, la sosta per le nazionali non è certo fortunata. Oggi completeranno i loro impegni Marcelo Brozovic e Ivan Perisic con la Croazia (si giocano i Mondiali nello “spareggio” con la Russia) così come Milan Skriniar (già eliminato) con la Slovacchia. Per loro da domani sarà possibile tornare a disposizione di Simone Inzaghi in vista del Napoli. C’è un terzo giocatore dell’Inter che può rientrare prima: è Edin Dzeko. Ieri ha annunciato di non aver superato il problema fisico del derby per giocare con la Bosnia (vedi articolo), che ha perso 1-3 con la Finlandia. La nazionale balcanica è fuori dalla corsa per i Mondiali, la partita di martedì con l’Ucraina è decisiva solo per gli ospiti. L’augurio è che l’Inter riesca a riavere Dzeko in anticipo, visto che già deve fronteggiare l’infortunio di de Vrij. Da oggi inizia il secondo giro di partite (vedi articolo), che si chiuderà martedì notte coi cinque sudamericani: l’Inter spera non ci siano altri guai.