Causio: «Italia bollita come noi dopo ’82. Ecco come uscirne insieme»
L’Inter è al lavoro ad Appiano Gentile per preparare la sfida contro la Juventus del prossimo 3 aprile all’Allianz Stadium. Ieri l’Italia è stata eliminata dai playoff mondiali per volare in Qatar2022 e su questo ha parlato l’ex Campione Mondo Franco Causio.
FONDO – L’Inter lavora ad Appiano Gentile in vista della sfida del 3 aprile contro la Juventus. Un match che dirà molto sul proseguo dell’Inter in questa stagione. Ieri è arrivata la disfatta dell’Italia e su questo si è espresso Franco Causio, ex campione del Mondo nel 1982 con l’Italia. Ecco le sue parole a La Presse riportate da Sportmediaset. «L’Italia non era quella dell’Europeo. Ora bisogna andare in fondo al problema perché è dal 2010 che non andiamo avanti ad un Mondiale. Non è che bisogna andare addosso alla Nazionale ma a chi comanda. Mi ricordo quando Artemio Franchi chiuse agli stranieri e l’Italia cambiò modo di giocare. Bisogna andare a fondo sul settore giovanile. Mancata gestione del successo come accaduto a noi dopo dopo l’82? Noi eravamo bolliti come lo sono stati loro. L’Italia non può arrivare all’ultima partita per giocarsi la qualificazione. Determinati giocatori non hanno reso, in campo internazionale non rendono come in campionato. Mancini ha fatto lo stesso errore di Bearzot e Lippi? La riconoscenza? I dirigenti, i giocatori e gli allenatori passano ma la nazionale rimane sempre. I sentimenti nel calcio purtroppo non contano. E’ una cosa cronica che dobbiamo superare non con le parole ma con i fatti e partire dai settori giovanili, mettere dei centri sportivi della federazione in tutta Italia e dare la possibilità ai nostri giovani di crescere. Nel nostro campionato il 70% dei giocatori sono stranieri. Non può essere».
Fonte: Sportmediaset