Barella: «Dispiace per Scudetto e Mondiale, le delusioni ti rendono più forte!»
Barella, presente in conferenza stampa con Roberto Mancini, alla vigilia della sfida tra Italia e Ungheria, ha parlato della stagione appena conclusa e dei giovani. Poi una risposta anche riguardo la mancata qualificazione al Mondiale.
GIOVANI – Nicolò Barella in conferenza stampa ha parlato dei giovani azzurri: «Tanti ragazzi giovani e forti come Locatelli, Frattesi ed Esposito. Io e Tonali? Non solo! Anche loro rappresentano il presente e il futuro della nazionale. Io adesso sono tra i più esperti e cerco di trasmettere loro ciò che ci ha trasmesso il mister in questi anni. Andare a casa? Quando indossi questa maglia tutto passa in secondo piano, anche se c’è stanchezza vieni a giocare lo stesso. Ai tifosi dell’Italia dobbiamo solo dire grazie, che hanno sempre riempito gli stadi e cercheremo di vincere sempre per loro».
MANCATA QUALIFICAZIONE – Barella si sofferma riguardo la mancata qualificazione al Mondiale: «Nel girone abbiamo dominato tutte le partite, ma alcuni episodi non ci sono girati a favore. Questo vuol dire che non meritavamo di qualificarci. Dispiace aver perso la partita contro la Macedonia del Nord, anche se meritavamo di vincere tre o quattro a zero. Non so dare una spiegazione a quella partita. Cercheremo di fare di tutto per la prossima qualificazione».
NATIONS LEAGUE – Barella dice la sua riguardo gli impegni con la nazionale in Nations League: «Che idea ho della Nations League? Non sta a me dirlo. Siamo in un periodo dell’anno dove abbiamo giocato tanto, però vestire questa maglia è un onore e mai un peso».
LA STAGIONE – Barella conclude parlando anche della stagione appena conclusa, anche con la maglia dell’Inter: «Dispiace non aver vinto lo scudetto e non essermi qualificato al Mondiale, però non tutto va sempre bene. La sofferenza a volte ti rende più forte, più delle vittorie. La mia carriera è stata caratterizzata da tante delusioni e tanti momenti di gioia, cerco sempre di prendere il meglio».