Ze Elias: “Pirlo all’Inter doveva essere l’erede di Baggio. In allenamento…”
José Elias Moedim Júnior, meglio noto come Zé Elias, ex centrocampista dell’Inter, nel corso di una lunga intervista concessa ad ESPN, ha parlato di Andrea Pirlo e Roberto Baggio, suoi compagni di squadra in nerazzurro
EREDE – Zé Elias racconta alcuni aneddoti su Andrea Pirlo e sul suo periodo di militanza all’Inter: «Quando Pirlo arrivò all’Inter, doveva essere il naturale sostituto di Baggio, che stava entrando nella parte finale della sua carriera. Quindi, puoi dire che si stava preparando per questo. A quel tempo, era un numero 10 che giocava sulla trequarti. Lui aveva difficoltà a giocare spalle alla porta e questo era un problema. In allenamento giocava facilmente, a due tocchi di palla. Ma, durante la partita, non ha funzionato. Pirlo ha sempre parlato molto con Baggio in allenamento e Baggio gli ha dato molti consigli per colpire la palla. Al termine dell’allenamento, continuavano a fare gli “straordinari” e rimanevano insieme tirando calci di punizione, che era sempre la specialità di Baggio. Non per niente anche Pirlo è diventato un grande specialista. Baggio? Era un ragazzo molto semplice, soprattutto per la sua grandezza e ciò che rappresentava per il calcio italiano e mondiale. Un ragazzo fenomenale, che ha giocato troppo. Peccato che, ai tempi dell’Inter, avesse già avuto un brutto infortunio al ginocchio».