Zancan: «Inter, vantaggio prezioso. Porto ostico, sa metterla in rissa»

Zancan valuta quanta difficoltà ci sarà per l’Inter stasera a Porto. In vista del ritorno degli ottavi di Champions League il giornalista, ospite di Sky Sport 24, segnala anche il punto debole degli avversari.
FARLI INNERVOSIRE – Federico Zancan si sofferma sul grado di difficoltà della partita dell’Estadio do Dragao: «Una partita difficile. L’Inter ricordiamolo però arriva col vantaggio dell’andata, che non è banale. La partita d’andata ha fatto vedere quanto è pericoloso il Porto, perché poteva andare da una parte o dall’altra. L’Inter è riuscita a farla andare dalla propria parte, dunque questo 1-0 con cui arriva all’Estadio do Dragao è prezioso. Il Porto è una squadra ben allenata che sa stare in campo, anche scomoda perché ti fa giocare male e sa metterla in rissa: sanno giocare coi nervi, collezionano cartellini anche rossi vedi Otavio espulso all’andata. Secondo me è più forte l’Inter, ma il collettivo è pericoloso».
IN CAMPO – Zancan si sposta poi sulle questioni di formazione: «Chi in attacco per l’Inter? Ci sono delle gerarchie. Lautaro Martinez è intoccabile, l’idea di far partire Edin Dzeko e poi far entrare Romelu Lukaku mi sembra giusta. Il Porto non è una squadra formidabile ma è solida: se l’Inter fa gol può passare. Non vedo il Porto che fa due o tre gol a questa Inter, poi il gruppo è quello con la filosofia di comprare, vendere e ricomprare. La squadra attuale è un po’ povera di talento, senza giocatori particolarmente forti. Temo più il gruppo e il collettivo, secondo me proverà a metterla sulle provocazioni e dovrà essere brava l’Inter a non cascarci».