Visnadi: «Debito di Zhang mai stato problema Inter. Ma zero riconoscimento!»
Steven Zhang ha dovuto rinunciare alla proprietà dell’Inter a causa della mancata estinzione del debito con Oaktree. Sul punto si è espresso il giornalista Gianni Visnadi, che ha poi espresso il suo disappunto per un dettaglio relativo al film della seconda stella.
LA CONSIDERAZIONE – Steven Zhang è stato il proprietario dell’Inter dal 2018 al 2024. Alla guida dei nerazzurri, il Presidente cinese ha conquistato 7 coppe, compresi 2 scudetti con Antonio Conte e Simone Inzaghi. A causa della mancata estinzione del debito con Oaktree, l’imprenditore di Nanchino ha dovuto rinunciare alla proprietà del club nerazzurro. Sulla questione si è pronunciato il giornalista Gianni Visnadi a Radio Sportiva: «La Juventus ha una proprietà molto forte che ha immesso in 4 anni circa 1 miliardo di capitale fresco per ripianare i debiti. Diverso è il discorso per l’Inter, che con un monte debiti analogo si è rivolta a un fondo perché la proprietà non era in grado di onorarli da sola. Quest’ultima non è stata poi in grado di ripagare il debito e per questo ha perso l’Inter. Si tratta di un problema che ha riguardato la proprietà, non la società».
Zhang e il “mancato ringraziamento” secondo Visnadi: il film dell’Inter
RICONOSCIMENTO MANCATO – Visnadi ha poi manifestato il suo disappunto per l’assenza di un riferimento a Zhang, nonostante quest’ultimo sia stato il Presidente dell’Inter della seconda stella, nel film del ventesimo scudetto: «Il povero Zhang, che è stato addirittura tagliato fuori dal film dello scudetto, ci ha rimesso una valanga di quattrini per vincere la seconda stella. Come riconoscimento lo hanno tagliato dal film!».