Visnadi: «Acerbi? Per vedere del dolo in quel ghigno devi essere malato!»
Acerbi potrebbe essere il rinforzo difensivo last minute dell’Inter nonostante la rivolta dei tifosi contro il giocatore attualmente in forza alla Lazio (vedi articolo). Visnadi interviene proprio su quest’argomenti utilizzando termini chiari e forti. Di seguito le sue dichiarazioni durante la diretta di Microfono Aperto, sulle frequenze di Radio Sportiva
CHIAREZZA – Francesco Acerbi si sta avvicinando sempre di più all’Inter nonostante una tifoseria, quella nerazzurra, in rivolta. Gianni Visnadi fa chiarezza: «Io rispondo dicendo che penso al fatto che l’Inter non abbia ancora annunciato Acerbi, mi auguro e penso dipenda soltanto dal fatto di non aver trovato un accordo con la Lazio avendo già quello con il giocatore. Quindi tra Acerbi e l’Inter c’è l’accordo, non c’è ancora tra Inter e Lazio. Si sa che con Lotito è sempre difficile trattare, in questo caso mi sembra un estremo perché mi sembra un giocatore in esubero e poi anche lì c’è una questione che riguarda i tifosi».
BASSA LEGA – Le polemiche contro Acerbi, secondo Visnadi, sono roba da deviati: «Io penso che le cose contro Acerbi, che poi riguardano solo il mondo social, siano veramente polemiche di bassa lega e bassissimo profilo. Ad Acerbi viene imputato quel ghigno post gol del Milan nell’ultima partita contro la Lazio. Io non lo so ma soltanto un folle può pensare fosse una risata di soddisfazione: lì c’era amarezza, litigio con il compagno, delusione. Per vedere in quella risata, che poi non è una risata, del dolo penso che bisogna essere proprio malati. Bisogna avere una deviazione. Poi se mi si chiede in assoluto fino a quando i tifosi hanno diritto di incidere dico che è vero che non hanno diritto di incidere. Le società devono assumersi le loro responsabilità e ammettere quando si sbaglia. La società deve prendere i giocatori che vuole, ci mancherebbe altro».