Villa: “Inter, persa identità andati via Moratti, Oriali e Branca. Spalletti…”
Thomas Villa è intervenuto in collegamento da Milano nel corso di “Calcio & Mercato” su Rai Sport +. Il giornalista, che nel pomeriggio ha intervistato Massimo Moratti (vedi articolo), ritiene che l’Inter abbia perso identità proprio a partire dall’addio dell’ex presidente.
VALORI SCOMPARSI – Questa l’analisi di Thomas Villa sulla situazione attuale dell’Inter: «Credo che sia un momento molto delicato per l’Inter, ovviamente anche per Luciano Spalletti e per Giuseppe Marotta che è alla prima decisione importante della sua carriera nerazzurra, relativa alla scelta dell’allenatore che in questo momento è in difficoltà, perché non solo la squadra non fa risultati ma non riesce neanche a esprimere un calcio convincente. È ovvio che nessuno vorrebbe interrompere il rapporto anzitempo, c’era anche la disponibilità io credo di proseguire, anche perché Spalletti ha un contratto e alla vigilia della Coppa Italia ha detto più volte che vorrebbe restare all’Inter: è chiaro che prima di rompere un rapporto ci vogliono delle situazioni molto importanti, però si sta delineando un qualcosa che non sta funzionando e l’Inter si deve guardare in giro, probabilmente. Problemi per il passato alla Juventus di Antonio Conte? Ho avuto la fortuna di lavorare con Giovanni Trapattoni in quell’Inter (1986-1991, ndr), è una cosa nota, però è un momento storico diverso: io credo che l’Inter abbia perso negli ultimi anni la propria identità, da quando non c’è più Massimo Moratti e da quando non ci sono più alcune persone che erano cresciute con la maglia dell’Inter addosso, come Gabriele Oriali per esempio, come lo stesso Marco Branca che aveva lavorato molto bene e come altri dirigenti che sono stati all’Inter e hanno fatto bene. Credo che l’Inter debba ritrovare questa identità e quest’anima, anche milanese a mio avviso, e qualcuno che sia in grado di trasmettere ai giocatori il valore di questa maglia».