Il 6 maggio del 1998 l’Inter travolgeva la Lazio al Parco dei Principi nella prima finale unica nella storia della Coppa Uefa: per i nerazzurri è la terza Uefa in 7 anni
Oggi è un anniversario particolarmente lieto per i colori nerazzurri, infatti ventuno anni fa i nerazzurri sollevavano la terza Coppa Uefa della loro storia, la terza in sette anni considerando quelle del 1991 e del 1994, senza dimenticare la finale persa nel 1997. Era la prima finale unica nella storia della competizione “madre” dell’attuale Europa League e fu anche, al momento, l’ultima finale tutta italiana. Avversaria dei nerazzurri al Parco dei Principi di Parigi era infatti la Lazio di Sven Goran Eriksson, travolta dai nerazzurri di Gigi Simoni con un netto 3-0.
RONALDO INCANTA PARIGI- Fu la grande serata del Fenomeno, Ronaldo Luis Nazario da Lima che, oltre a segnare un gol rimasto nella memoria di tutti i tifosi dell’Inter, fece una partita da autentico leader e trascinatore. L’Inter scendeva in campo con la rabbia di uno scudetto sfumato tra i veleni, una rabbia che i nerazzurri concretizzarono dopo appena 5 minuti con Zamorano, abile a infilare in spaccata la porta difesa da Marchegiani. Il primo tempo si concluse sull’1-0, il trionfo nerazzurro prese maggiore sostanza nella ripresa, al 60° infatti arrivò il raddoppio dell’Inter, punizione battuta da Ronaldo, sponda di testa di Zamorano per l’accorrente Javier Zanetti che scaricò un destro incredibile proprio nell’incrocio dei pali; 2-0 ed esultanza incontenibile per il polivalente giocatore argentino che all’epoca non poteva certo immaginare che, dodici anni dopo, avrebbe sollevato anche una Champions League da capitano dell’Inter. Dieci minuti dopo l’apoteosi raggiunta con Ronaldo. Filtrante di Moriero per il Fenomeno che scatta sulla linea del fuorigioco, affronta Marchegiani in uscita, lo ubriaca con una serie di doppi passi a velocità folle per poi scartarlo e depositare nella porta vuota: è 3-0 per l’Inter, ormai la partita non ha niente da dire e si attende solo il fischio finale dello spagnolo Lopez Nieto per scatenare la gioia dell’Inter e dei tanti suoi tifosi accorsi a Parigi. Il furto subito in campionato è addolcito dalla conquista di un trofeo internazionale e la gioia di tutto l’ambiente si sfoga quando Gianluca Pagliuca, capitano in vece dell’infortunato Bergomi, solleva la Coppa al cielo di Parigi.
Fonte video: canale Youtube TheGreatOneInterist
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