Venerato: “Serie A oltre il 30 giugno? La FIGC si attiva. Varie idee”
Venerato, giornalista di Rai Sport, è intervenuto durante “La Domenica Sportiva” su Rai 2 per spiegare cosa comporta superare la data del 30 giugno per finire l’attuale Serie A. Dovrà essere la FIGC a farsi carico delle proroghe, in modo da completare la stagione.
LE MOSSE – Ciro Venerato spiega come la Serie A può sforare la data limite: «La paura dei presidenti è di andare oltre il 30 giugno. In questo caso cosa bisogna fare? Innanzitutto attivarsi presso la FIGC, che deve stabilire normative di carattere eccezionale e dare la stura alla proroga dei contratti per quindici-trenta giorni. Ci sono poi delle idee, come posticipare la busta paga di maggio a luglio, ma bisogna accordarsi con l’AIC. Intanto la FIGC, per venire incontro ai presidenti, ha prorogato il pagamento dei contributi INPS e delle ritenute IRPEF in scadenza al 16 marzo, si pagheranno ora il 16 aprile. Ha poi rinviato la documentazione per l’iscrizione ai campionati e non è esclusa la riduzione degli ingaggi. Per la deroga bisogna accordarsi con l’AIC, quindi deroghe sindacali, poi assicurazioni INAIL, licenze per gli stadi perché alcune hanno un contratto di un anno, contratti con gli sponsor. Poi bisognerà fare i conti con l’UEFA, per non andare oltre la contabilità dei paletti imposti dal fair play finanziario. Anche qui la FIGC dovrà intervenire per chiedere una proroga».