Vecchi ricorda: “Non avevo solo Zaniolo, ecco gli altri! Ma l’Inter oggi…”
Stefano Vecchi – ex allenatore dell’Inter Primavera ed ex allenatore del Venezia -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, spende parole positive per tutti i giovani lanciati alla guida dell’Under 19 nerazzurra, non solo Zaniolo
INTER DI VECCHI – Rimasto senza panchina a Venezia, Stefano Vecchi ricorda quanto di buono fatto a Milano in precedenza: «In questi anni abbiamo lavorato per l’Inter, che in estate ha fatto un sacco di plusvalenze: Ionut Radu anche contro il Milan ha giocato una buonissima partita nel Genoa; Andrew Gravillon si sta proponendo nel Pescara, lo vogliono tutti in Serie A; Zinho Vanheusden sta giocando titolare nello Standard Liegi, dove c’è anche Senna Miangue; Ci sono da nominare anche Federico Bonazzoli e Rey Manaj, non solo Nicolò Zaniolo e gli altri. La bravura della società Inter è farli crescere, vanno in Prima Squadra, ma in questi anni c’è necessità di monetizzare subito per avere l’uovo oggi e non la gallina domani (sorride, ndr)».
ZANIOLO “GUIDA” I ’99 – Vecchi torna sull’operazione con la Roma: «In estate si è verifica la situazione Radja Nainggolan, credo inserire Zaniolo come parziale contropartita sia stata una situazione sofferta per tutti. Io ho fatto solo il mio lavoro, ovvio che sono contento di vedere Zaniolo titolare in Serie A come tanti altri. L’Inter ha fatto un’operazione che sembrava perfetta per tutti, bravo anche Eusebio Di Francesco a credere su Zaniolo, che ha doti impressionanti, ma non pensavo potesse essere già così pronto. Fisicamente lo è già e anche atleticamente, Zaniolo e Andrea Pinamonti sono quelli più pronti di tutti e infatti sono coloro che giocano con più costanza in Serie A da subito, anche se sono entrambi classe ’99. Serve grande qualità e tecnica, ma devi essere soprattutto pronto a livello fisico e non sempre sono così i nostri ragazzi».