Vanni: “Inter diversa fra derby e Champions, una differenza. Sfida Conte”
Franco Vanni, giornalista del quotidiano “La Repubblica”, è in collegamento da Milano per “Calcio Totale” su Rai Sport +. A suo avviso c’è un giocatore chiave nella differenza di rendimento dell’Inter di Antonio Conte fra martedì scorso con lo Slavia Praga e sabato nel derby vinto 0-2 col Milan.
VOLTI DIVERSI – Franco Vanni trova la chiave del cambio di prestazione in quattro giorni: «Diciamo che l’Inter di campionato, in particolare l’Inter del derby, è stata una schiacciassassi. L’Inter di Champions League era un’altra squadra, la differenza probabilmente l’ha fatta il rendimento di Marcelo Brozovic, che è un giocatore indispensabile. Dei fumantini in spogliatoio è l’unico che è rimasto: Mauro Icardi è andato al PSG, Ivan Perisic è da un’altra parte, Brozovic è troppo importante ed è sempre lì. La sfida è capire se Antonio Conte riesce a portare avanti due competizioni, ricordiamo che alla Juventus non aveva le coppe europee. Quando arrivò al Chelsea era arrivato decimo l’anno prima, arrivò primo in campionato senza le coppe».
IL CAMBIO – Vanni approfondisce l’ultimo discorso e poi vede già una differenza fra la gestione dell’Inter della scorsa stagione e quella attuale: «Conte ce la fa a portare avanti due impegni importanti allo stesso livello? Carlo Ancelotti fra campionato e Champions League ha cambiato otto uomini, fra Liverpool e Lecce, Conte invece l’ossatura della squadra la mantiene e vediamo dove arriva. Il caso Icardi è stato una tragedia, una telenovela di quattro mesi con gente che sbatte le porte e non va ad allenarsi. Questo presunto diverbio fra Brozovic e Romelu Lukaku si è sistemato nel giro di qualche giorno con gol di Brozovic, gol di Lukaku e Conte che dice che sono due bravi ragazzi: un capolavoro».