Trevisani: “Inter, nessun aiuto da Icardi! Conte? Complimenti a Spalletti…”
Riccardo Trevisani – giornalista e commentatore sportivo – dagli studi di “Sky Sport 24” nei panni di opinionista, ha parlato della stagione dell’Inter e di Luciano Spalletti, a cui ha fatto i complimenti, perché in tutta la seconda parte di stagione ha dovuto far fronte alle problematiche legate a Mauro Icardi.
ULTIMA GIORNATA – «Pressioni all’ultima giornata? Quando tu devi vincere e hai qualcuno dietro che ti insegue, hai delle pressioni: credo che l’Inter in casa con tutti gli spettatori abbia molta pressione, però anche più giocatori abituati a questo tipo di situazioni. L’Atalanta invece nel corso della stagione ha bucato più volte l’appuntamento con delle vittorie apparentemente più facili».
INTER E ICARDI – «L’apporto di Mauro Icardi per l’Inter nel girone di ritorno è praticamente inestistente. L’Inter se dovesse arrivare in Champions League, ci arriverebbe senza aver avuto l’aiuto di Icardi nel girone del ritorno. Questo ci dice che dobbiamo fare i complimenti a Luciano Spalletti, nella gestione della squadra e nella gestione di Icardi, perché non sarà stato facile. Vogliamo dire che l’Inter avrebbe potuto giocare meglio a calcio? Sicuramente, però è una squadra che ha fatto 17 cleen sheet, è una squadra con una solidità difensiva importante, e potrebbe qualificarsi per il secondo anno consecutivo in Champions League, quindi il giudizio finale per Spalletti è più positivo che negativo. Chiaro che se uno degli allenatori più forte è libero (Conte), proverei a prenderlo, però io terrei Spalletti, proprio perché ha fatto bene».
COMPLIMENTI A SPALLETTI – «Spalletti è quello che più di tutti vuole andare in Champions, pur sapendo che il prossimo anno non allenerà l’Inter. Anche perché poi Spalletti potrà dire di essere arrivato in Champions League che era l’obiettivo dichiarato, anche perché prima del suo arrivo l’Inter faceva una media di 60 punti stagionali, e non gli si poteva chiedere neanche di vincere lo scudetto con una Juventus da 100 punti».