Trevisani: «Inter, anche ieri fragilità psicologica! Con i titolari vince»
L’Inter ha raggiunto le semifinale di Champions League eliminando il Benfica nel doppio confronto. Trevisani ha ravvisato anche difficoltà psicologiche e poi fa una puntualizzazione sulla rosa
EURODERBY − Ospite negli studi di Sport Mediaset, Riccardo Trevisani si espone sulla stracittadina in semifinale: «Lo abbiamo già visto già in campionato e in Supercoppa Italiana, sarà il quinto confronto in stagione. Si sfideranno nuovamente in semifinale di Champions League come 20 anni e come 20 anni fa a distanza di sei giorni. Il Milan ha fatto una partita molto buona a Napoli come all’andata dal punto di vista dell’organizzazione difensiva: non è semplice rimanere con la porta inviolata per 360′ consecutivi. C’era riuscito anche l’Inter, ma poi al gol di Aursnes si sono aperte un po’ le gabbie. Improvvisamente dal 3-1 si è poi risvegliata sul 3-3 nel finale evidenziando ancora una fragilità psicologica abbastanza complicata da gestire e capire. Quando gioca la formazione titolare l’Inter vince sempre o quasi sempre, ovvero quella con Lautaro e Dzeko davanti; Acerbi, Darmian e Bastoni; Mkhitaryan in mezzo con Dumfries e Dimarco ai lati. Dopo i cambi hanno preso due gol. Quindi nell’Inter c’è una squadra titolare che funziona. Finale? Sulla partita singola possono succedere tante cose, certo che se vedi da una parte Haland ti viene paura o Benzema».