Trevisani: «Correa non dà motivi per giocare! Premio Inter? Paradosso»
Trevisani è molto duro sull’Inter, complice il rendimento disastroso in Serie A in questa stagione. Fra i colpevoli individuati dal giornalista a Pressing Serie A su Italia 1 c’è Correa, che non segna da quasi sei mesi.
MALISSIMO! – Riccardo Trevisani critica l’Inter: «Saranno tutti colpevoli, ma le colpe per forza di cose vanno divise. Oggi non ci sono gli attaccanti titolari: nelle ultime sei partite giocate da Romelu Lukaku l’Inter ha fatto un punto. Lukaku quello di prima è sempre stato così, ora non è così. Gioca Joaquin Correa che da quando è tornato dall’infortunio non sta dando un motivo per poter giocare. Edin Dzeko non sta bene? Come fai a saperlo, se gioca solo otto minuti a partita! A Lisbona c’era Dzeko titolare e l’Inter ha vinto come ogni volta che gioca. Se c’è bisogno di motivare con un premio dei giocatori che guadagnano già milioni, per arrivare quarti, lasciamo stare! È il paradosso di una squadra partita per vincere il campionato e che ha fatto una media punti ridicola. I giocatori non andrebbero tutelati in questa maniera».
REPLAY – Trevisani valuta cosa non va nell’Inter: «Il fatto è che, secondo me, c’è sempre la stessa partita. Gioca benino, come col Monza o a Salerno, poi succede l’episodio negativo e dopo che riesce a segnare prende un gol. Lì salta completamente il banco, le soluzioni sono farraginose e si finisce con un tridente dove non si sa chi è il centravanti. C’è una confusione generale che si annienta quando c’è la musichetta della Champions League. Io vedo una squadra a due velocità: una in Champions League e una nelle altre competizioni. Simone Inzaghi ha detto che l’Inter è insufficiente, ma dopo undici sconfitte su trenta giornate il voto è 2! La sensazione è di una squadra che potrebbe far meno di undici sconfitte su trenta».