Tommasi: “Serie A, sulle date bisogna limitarci a dire una cosa. Più tempo”
Tommasi, presidente dell’AIC, è intervenuto in collegamento con “Radio Sportiva”. Sulla ripresa della Serie A non ha voluto fornire date, facendo intendere che si sta lavorando alla soluzione che, allungando la stagione, permetta di finirla.
UNO SPIRAGLIO – Damiano Tommasi a metà settimana voleva lo stop della Serie A e degli altri campionati, ora ha cambiato idea: «Bisogna vedere se passa quest’emergenza. Sicuramente sarebbe una bella notizia per tutti, credo che sulle date a oggi si possa limitare a dire “non prima del”, piuttosto che avere certezze. Si sta lavorando per avere più libertà dopo, con la FIFA per i contratti e con l’UEFA per il calendario, in modo da avere più tempo di finire le competizioni. Fermo restando che la prima regola è la salute del paese, che riguarda tutti. Sulle date a oggi possiamo solo limitarci a dire “non prima di”, sapendo che serve più o meno un mese e mezzo. Oltre alla Serie A ci sono anche gli altri campionati, che sono pure più impellenti perché hanno un risvolto sportivo. Giocare in piena estate? Per i calciatori la stagione di solito inizia a metà luglio, quindi non sarà un problema giocare a luglio e agosto. Dobbiamo solo rispettare le norme che si dovranno rispettare in quel periodo: speriamo di essere fuori dall’emergenza, ma ci saranno ancora delle limitazioni per qualche mese».