Toldo: “Inter, con Conte forza che non c’era. E a gennaio si comprerà”
Intervistato sulle frequenze di “Rai Radio 1” nel corso della trasmissione “Anch’io Lo Sport”, Francesco Toldo, ex portiere dell’Inter, ha parlato della squadra di Antonio Conte e della sua carriera
TOLDO SECONDO PORTIERE – Queste le parole di Francesco Toldo, ex portiere nerazzurro, sulla decisione di sedersi in panchina per parte il sostituto di Julio Cesar: «Non volevo andar via da Milano con la mia famiglia. Avevo la sensazione che avrei vinto con i nerazzurri e mi dispiaceva lasciarla. Mi sono trovato a fare l’uomo spogliatoio e sono stato premiato. L’età avanzava ed ho accettato il ruolo di mettermi a disposizione della squadra. Allora l’Inter era simile a una Nazionale, c’erano molti calciatori che potevano essere titolari. Qualche rimpianto ce l’ho, ma ho avuto una carriera splendida e sono stato felice. Ho trascorso 20 anni tra Fiorentina, Inter e Nazionale».
CONTE – Toldo quindi sulla squadra nerazzurra di Antonio Conte: «Vedo il desiderio di andare in attacco e tenere il possesso palla. In avanti ci sono due attaccanti sempre vicini e pericolosi. L’Inter contro la Roma avrebbe potuto vincere perché ha sbagliato diverse palle gol. Non era facile però battere un’avversaria così quadrata. Sono contento di notare un’Inter così stabile dopo anni di rimescolamenti. Mi piace molto Conte perché sta dando una forza alla squadra che nelle ultime due stagioni non era presente. Manca ancora qualcosa, ma a gennaio qualcosa si comprerà. Ora c’è l’Inter come antagonista della Juventus».
FIORENTINA – Toldo poi sulla Fiorentina, sua ex squadra ed anche prossima avversaria dei nerazzurri nel campionato di Serie A: «Non è in un buon periodo. Secondo me, Montella è un ottimo tecnico e questa situazione è un fattore societario. Fiorentina-Inter? Prima c’è Inter-Barcellona. Spero che passino il turno tutte le italiane. Ai miei tempi eravamo come le squadre inglesi ora. Era quasi scontato che arrivassimo tutti almeno ai quarti di finale».