Teotino: “Spalletti su Icardi ha fatto quanto l’Inter aveva deciso di non fare”
Il giornalista Gianfranco Teotino è intervenuto in collegamento con “Microfono Aperto”, su “Radio Sportiva”. Di seguito la sua analisi del nuovo caso Mauro Icardi, a seguito della scelta di Luciano Spalletti di non portarlo neanche in panchina per Inter-Lazio.
NUOVA PUNIZIONE – Gianfranco Teotino non capisce perché Luciano Spalletti su Mauro Icardi non sia stato chiaro fin dal principio, ossia da sabato: «Perché non l’ha detto prima? Sarebbe stato più chiaro a tutti e non si sarebbe perso del tempo a discutere su delle cose che erano ovvie, ma che non erano vere. È vero che un giocatore che non gioca da un mese e mezzo non può avere i novanta minuti nelle gambe, è meno ovvio che Spalletti abbia deciso di fare quello che la società non aveva deciso di fare, cioè di punire il giocatore. Siccome si è capito che la sua non è stata una scelta tecnica ma disciplinare credo che la società Inter non debba delegare le scelte disciplinari all’allenatore ma debba deciderle in proprio. Se Icardi ha commesso qualche cosa di irregolare, e probabilmente l’ha fatto ma non ci è mai stato detto cosa, e la società riteneva che si fosse comportato male doveva dire che era fuori rosa per questo motivo, invece ha fatto di tutto perché ritornasse nel gruppo. L’idea che poi sia stato Spalletti a decidere invece di lasciarlo fuori per punizione, come ha detto in conferenza stampa, per me è assolutamente un errore».