Tecca: “Conte eccessivo. Inter-Atalanta? Lezione di calcio di Gasperini!”
Antonio Conte ieri sera dopo il pareggio maturato a San Siro tra Inter e Atalanta ha sottolineato le assenze. Massimo Tecca, giornalista italiano e commentatore sportivo, ospite dagli studi di “Sky Sport” ha detto la sua riguardo le dichiarazioni del tecnico leccese, e poi si è soffermato in particolare sul contatto di Lautaro Martinez all’interno della sua area di rigore.
EPISODIO DUBBIO – Antonio Conte ieri ha evidenziato le quattro assenze per l’Inter, e le difficoltà di affrontare l’Atalanta. Di questo ha parlato il giornalista Massimo Tecca, ritenendo eccessive le dichiarazioni del tecnico leccese e soffermandosi sull’episodio di Lautaro Martinez: «Lamentarsi con quell’organico lì mi sembra un po’ eccessivo. L’Inter anche senza quattro titolari ai box può fare bene. L’episodio di Lautaro Martinez nella sua area è abbastanza grave. Noi ringraziamo sempre gli arbitri di tutte le categorie, però l’impressione è che alcuni arbitri dirigano alcuni match a prescindere dal VAR, fidandosi della propria esperienza internazionale. Bisogna avere l’umiltà di andare a rivedere l’azione al monitor per evitare questo errore grossolano: ci stava un rigore e un espulsione, e questo avrebbe cambiato probabilmente anche il senso della partita. Ma questa non è una ricriminazione per l’episodio ma per l’atteggiamento dell’arbitro».
GIORNATA DI CAMPIONATO – Poi il giornalista si è soffermato in particolare sul sabato calcistico: «Abbiamo vissuto un grande sabato con tre grandi partite di Serie A. Episodi e momenti chiave di questo campionato: la parziale rinascita del Milan di Ibrahimovic. La decima vittoria della Lazio che non stupisce più. In serata c’è stata l’esplosione che ci ha regalato l’1-1 a San Siro tra Inter-Atalanta, grande lezione gli uomini di Gasperini soprattutto nel secondo tempo, due squadre che si sono equivalse. Handanovic ha prevalso parando il suo 24esimo rigore in carriera, ci auguriamo che questo sabato sia stata la premessa di questa grande domenica che ci aspetta».