Tardelli: “Serie A attrezzata ma AIC delegittimata. Rezza, un po’ di fastidio”
Tardelli, possibile candidato alla presidenza dell’AIC, è stato ospite di “Sportitalia Mercato” negli studi di Roma. Parlando della Serie A ha ritenuto possibile la ripresa del campionato, che ieri ha fatto passi avanti, e ha criticato Rezza dell’ISS per le sue dichiarazioni.
RIPRESA VICINA? – Marco Tardelli parla a nome dell’AIC: «La nostra categoria dovrebbe essere una delle categorie più importanti per il calcio. In questo momento siamo un po’ in difficoltà, con delle scelte un pochino sbagliate. Io voglio essere molto leggero: credo che l’AIC avrebbe dovuto avere un atteggiamento diverso in questo momento. Essere così duri, senza portare un’idea alle leghe o alla federazione, probabilmente è sbagliato. Io credo che i calciatori debbano essere sicuramente protetti, ma anche loro devono capire che se fanno parte dell’AIC devono starci. Alcune società hanno preso degli accordi senza l’AIC: siamo stati un po’ delegittimati. Io credo che se il calcio riaprisse sarei la persona più felice. La Serie A è molto attrezzata e sicuramente potrà trovare il sistema per giocare. Mi hanno lasciato sorpreso le parole di Giovanni Rezza, che ha detto che non avrebbe giocato e poi ha deciso invece che si può aprire. Questo la dice lunga, e mi dà un po’ fastidio».