Tanti auguri ad Handanovic, 37 anni oggi e quel problema del vice all’Inter
L’Inter festeggia il suo portierone e capitano Handanovic. L’estremo difensore sloveno compie oggi infatti 37 anni e si prepara a iniziare la sua decima stagione in maglia nerazzurra. Un grande portiere che però ha visto calare le sue prestazioni. E c’è quel nodo del vice ancora da sciogliere…
PERIPEZIE E SCUDETTO – Samir Handanovic arrivato nel 2012 a Milano dall’Udinese, ha vissuto anni difficili all’inizio chiamato a difendere la porta di squadre non all’altezza del nome dell’Inter. Difese che facevano acqua da tutte le parti, formazioni impresentabili e straordinari da fare per lo sloveno lo hanno confermato uno dei migliori portieri in circolazione. Handanovic ha collezionato, con la maglia dell’Inter, 389 partite, solo Walter Zenga tra i portieri della storia nerazzurra ha disputato più partite (473). Dopo anni difficili però nel maggio scorso l’Inter e Handanovic, nonostante alcuni passi falsi nella stagione, ha conquistato il 19esimo scudetto (vedi articolo) della sua storia dopo undici anni di astinenza.
Problema vice e futuro Handanovic
ULTIMO ANNO – L’ultima stagione ha messo a nudo dei problemi che Handanovic effettivamente ha: meno brillantezza e meno reattività, normale per un ragazzo che ha appena compiuto 37 anni. La stagione 2021/2022 dovrebbe quindi essere la sua ultima stagione in nerazzurro ma a chi lascerà il testimone? Andrei Radu, attualmente secondo portiere dell’Inter, sembra non avere fiducia dalla società e sembra sempre sul punto di partenza. I nerazzurri cercano quindi un nuovo vice-Handanovic con i nomi che circolano che al momento sono tanti senza però niente di concreto. Il sogno era quello di Juan Musso ma l’argentino è volato all’Atalanta per venti milioni di euro. Vedremo se l’Inter, prima della chiusura del mercato, troverà il vice-Handanovic magari da alternare durante la stagione. Intanto, tutta la Redazione di Inter-News.it manda i suoi più sinceri auguri al portiere e capitano dei campioni d’Italia, Samir Handanovic.