Taibi (DS Reggina): «Rivas? C’era una cosa fittizia. Inter aveva offerte più alte»
Taibi, direttore sportivo della Reggina, ha concluso con l’Inter l’operazione che ha confermato in Calabria l’honduregno Rivas (vedi articolo). Parlando a “Passione Amaranto” sulla TV ufficiale del club, l’ex portiere ha raccontato come si è chiusa la trattativa.
CONFERMATO – Massimo Taibi fa notare come l’operazione per la Reggina sia stata più difficile del previsto: «Rigoberto Rivas l’abbiamo preso in Serie C, che veniva da un grave infortunio a Terni. Ci abbiamo creduto, l’Inter ha riconosciuto questo. L’anno scorso abbiamo fatto un riscatto e controriscatto, ma era una cosa fittizia, perché il riscatto era a un milione e mezzo. Ho sentito anche qualcuno, simpaticamente, polemizzare che eravamo stati ingenui a farci scappare il riscatto di Rivas a un milione e mezzo. Avevamo già parlato con l’Inter, che dopo il riscatto ci saremmo visti. Dobbiamo ringraziare l’Inter, il ragazzo e il suo agente Filippo Pacini: a Rivas sono arrivate offerte più alte, anche all’Inter. Sono stati di parola, è stato un lavoro certosino che siamo riusciti a portare a casa».