Tacconi: “Conte dopo Inter-Juventus? Quello che ha detto lo pensava già”
Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, è intervenuto in collegamento con “Radio Bianconera” ed è tornato sulla partita di domenica contro l’Inter. Questo il suo commento sul derby d’Italia e sulle parole di Conte, che ha fatto notare come sia complesso poter lottare contro il suo passato per vincere il titolo (vedi articolo).
DERBY D’ITALIA – Stefano Tacconi torna su Inter-Juventus, dando il suo punto di vista (da juventino): «Mi è piaciuto il gioco creato e la mentalità, che anche sull’1-2 era a caccia del tre e non di difendersi e cercare di non prenderlo. Vedo che quest’anno si divertono pure, sono allegri. Giocano un calcio offensivo, è quello che in Europa può servire. Antonio Conte ha detto chiaro e tondo a fine partita, e secondo me lo pensava già prima, che contro un grattacielo una carta d’identità non regge. Se l’ha detto a fine partita lo pensava anche all’inizio. Il possesso palla, che credo non sia mai successo alla Juventus. Guarda caso il secondo gol è arrivato con ventiquattro passaggi. Campionato chiuso? No, ancora no. Bisogna vedere se si vuole andare avanti in Champions League cosa succede, negli altri anni era più facile che la Juventus potesse anche rallentare. Queste partite stroncano gli avversari: vedono che c’è questa Juventus davanti che non ti lascia niente, neanche la Coppa del Nonno».