Superlega, ecco perché l’Inter ne è potuta uscire a differenza delle altre
E’ il giorno di Inter-Salernitana con i nerazzurri che tornano in campo a San Siro con l’obiettivo di ripartire dopo un mese di febbraio pessimo. La squadra di Simone Inzaghi ha bisogno dello sprint finale ma intanto tiene banco il tema della Superlega.
ADDIO – L’Inter scende in campo alle 20:45 a San Siro contro la Salernitana. Un match che, sulla carta, deve rilanciare i nerazzurri nella corsa scudetto. Intanto però, nella giornata di ieri, è tornato forte il tema della Superlega. La competizione nata e apparentemente mora ad aprile 2021 è pronta a tornare. L’Inter, inizialmente, era uno dei club iscritti ma ieri, dalla Spagna, sono uscite delle indiscrezioni sul fatto che i nerazzurri si siano ufficialmente distaccati (vedi articolo). Calcio e Finanza spiega che i contratti firmati dagli altri club siano vincolanti alla Superlega e che non ne possano uscire solo dietro il pagamento di una multa. Tutti a differenza dell’Inter. Secondo CF infatti l’Inter aveva inserito una clausola nel suo contratto secondo cui il suo ingresso sarebbe dovuto essere sottoposto all’assemblea degli obbligazionisti. Ecco il motivo per cui l’Inter ha avuto la possibilità di lasciare.
Fonte: Calcio e Finanza