Super Lega, diatriba interna: 3 società minacciano le altre 9. Una è italiana
La Super Lega continua a far discutere, soprattutto in merito alle sanzioni che potrebbero scattare per alcuni dei club fondatori (vedi articolo). Secondo il New York Times, la diatriba si è spostata ora all’interno, con tre società che non vogliono rinunciare al progetto e minacciano le altre nove
BATTAGLIA INTERNA – La Super Lega ha fatto molto discutere nonostante le sue appena 48 ore di vita. La battaglia che prima vedeva da una parte i 12 club fondatori e dall’altra la UEFA e la FIFA, si è spostata ora all’interno delle società. Al centro della diatriba ci sono due lettere: una da parte dei club che di fatto mettono nero su bianco di rinunciare al progetto riaffidandosi alla UEFA e l’altra da parte di chi invece non vuole abbassare la testa, vale a dire Juventus, Real Madrid e Barcellona, che minacciano azioni legali contro gli ex partner.
MINACCE – La UEFA ovviamente preme affinché tutti i club firmino la prima lettera, quella che di fatto metterebbe formalmente la parola fine alla Super Lega. Otto club lo hanno già fatto mentre il nono, vale a dire il Milan, è sul punto di farlo. La UEFA ha affermato che tratterà i club rinunciatari con un occhio di riguardo mentre minaccia due anni di squalifica dalla Champions League per chi non si pentirà.
LIQUIDAZIONE – Secondo il contratto della Super League, il ritiro di nove club può forzare la liquidazione dell’ente creato per gestire la competizione. Questo scioglimento è uno dei requisiti della UEFA per mettere fine all’intero capitolo per i club coinvolti.
Fonte: nytimes.com