Suning, problemi di liquidità anche in Cina: arrivano 400 milioni dallo Stato
Suning continua a lavorare sul piano di rientro che riguarda le sue attività, soprattutto extra-calcistiche. In Cina – precisamente sul portale Caixin Global – si parla dell’ultima mossa incrociata con lo Stato per cercare di risollevare la situazione
STRATEGIA FINANZIARIA – I problemi di liquidità dell’Inter fanno scopa con quelli della proprietà Suning, che anche in Cina sta cercando di mettere a posto la proprio situazione. Attraverso un fondo controllato dallo Stato, con cui Suning.com da mesi ha un filo diretto causa sofferenza economica, l’azienda guidata da Zhang Jindong riceverà 3.2 miliardi di yuan. Poco più di 400 milioni di euro. Ciò è dovuto al trasferimento di azioni pari al 5,59%, che Zhang avrà l’obbligo di riacquistare entro il 1° aprile 2022, aggiungendo gli interessi. Stavolta non c’entra il calcio, ma la strategia è la stessa. Suning cerca di risolvere i problemi di liquidità, puntando ad aumentare i ricavi dopo la crisi finanziaria post-Coronavirus. Non si tratta della prima azione dell’anno, visto che in questo primo semestre del 2021 si è già cercato un “aiuto” statale.
Fonte: Caixin Global – Shen Xinyue e Guo Yingzhe