Stramaccioni: «Milan-Inter importante ma non decisivo! Hakimi fortissimo»
Stramaccioni, ex allenatore dell’Inter, intervistato da “TuttoMercatoWeb” ha parlato di Milan-Inter in programma oggi e degli scontri singoli, come quelli tra Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku, ma anche quello tra Achraf Hakimi e Theo Hernandez.
IL DERBY – Stramaccioni, ex allenatore dell’Inter, intervistato prima del derby di Milano ha parlato così dell’importanza della partita: «È il derby più importante degli ultimi dieci anni, la posta in palio è alta e qualsiasi risultato maturi la strada è ancora lunga per tutti, ma in caso di vittoria dell’Inter vedrei un duro colpo alle ambizioni milaniste, soprattutto mentalmente. La partita non sarà decisiva ma sicuramente sarebbe un passaggio chiave soprattutto se vincesse l’Inter. La Juventus è sempre la Juventus ma non ha ancora trovato quella continuità che ti permette di riprendere a dominare il campionato come lei ha saputo ben fare in questi anni».
LUKAKU E IBRA – Stramaccioni parla dei due centravanti oggi titolari e ne sceglie uno in particolare, spiegando il motivo: «Lukaku contro Ibrahimovic, sono i due simboli, i due leaders e i due principali terminali offensivi. Oggi si affrontano due grandissime squadre piene di grandi giocatori, ma loro ne sono l’immagine. Chi sceglierei tra i due? Ad oggi con tutta la differenza di età per una partita secca vorrei sempre Zlatan. Forse per una stagione intera direi Romelu. Vedo Zlatan più in grado di sferrare in qualsiasi momento il colpo del ko, più da match point: insomma, più in grado di determinare con una giocata l’andamento di una gara. Categoria, alieno».
HERNANDEZ E HAKIMI – Stramaccioni conclude parlando della sfida tra Theo Hernadnez e Achraf Hakimi: «Molti li paragonano perché simili come doti atletiche, ma reputo Theo ad oggi un giocatore leggermente più completo. Hakimi è fortissimo e sta crescendo di partita in partita ma è anche molto esaltato dal modulo e dallo stile di gioco dell’Inter».
Fonte: tuttomercatoweb.com