Sorbi: “Lieto di essere all’Inter, ringrazio chi mi ha preceduto. Gli obiettivi…”
Attilio Sorbi, neo allenatore dell’Inter Femminile, ha parlato ai microfoni di “Inter TV”. Il tecnico non vuole fissare obiettivi ben precisi ma si augura di poter competere con le squadre più forti. Infine un ringraziamento al suo predecessore, Sebastian De La Fuente. Di seguito le sue dichiarazioni
PRIME IMPRESSIONI – Sorbi parla da neo allenatore dell’Inter Femminile: «Le impressioni sono positive sotto tutti gli aspetti, però io sapevo già di trovare una società così importante e delle ragazze disponibili per cui davvero è stato un inizio di lavoro molto importante. Senz’altro mi è servita moltissimo l’esperienza in Nazionale, tra l’altro con ottimi risultati, perché non conoscevo il calcio femminile anche se al giorno d’oggi la differenza non va fatta. Mi è servito molto, ho imparato a conoscere molte giocatrici e alcune le ho ritrovate qui e sono soddisfatto. Le giocatrici che sono rimaste qui all’Inter, mi preme dire che hanno fatto qualcosa di straordinario, così come l’allenatore che mi ha preceduto. Hanno vinto il campionato vincendo tutte le partite, tranne una che è stata pareggiata. Se sono qui è merito loro, poi bisogna fare delle scelte, ce lo dice il calcio continuamente. La società ha fatto un’altra scelta e io sono ben lieto di essere qui. Conoscevo delle ragazze, anche quelle più giovani perché spesso venivano convocate nell’Under 23 e Under 19 per cui giocatrici con grande qualità e motivazione, penso che questo sia già un aspetto fondamentale».
ALLENAMENTO E OBIETTIVI – «E’ un allenamento fatto a temperature eccessive però questo fa parte del gioco, i primi giorni sono quelli più duri. Tra qualche giorno arriveremo a Pinzolo, dove probabilmente troveremo un clima diverso che ci permetterà di lavora in un modo differente, però credo sia importante allenarsi anche quando fa molto caldo. Il 18 quando giocheremo contro l’Espanyol sarà importante per capire in che forma siamo noi, per renderci conto del nostro effettivo valore bisogna confrontarsi con squadre importanti. Via via faremo delle amichevoli che mi auguro ci faranno rodare bene per arrivare al meglio alla prima di campionato. Obiettivi? Non voglio andare troppo avanti, gli obiettivi noi vedremo di conquistarceli man mano. Bisogna essere competitive perché l’Inter è una società altamente competitiva, in cui mi auguro che nel giro di un tempo non molto lontano riusciremo a confrontarci con squadre davvero importanti».
