Soncin: “Inter, ecco che scelte mi aspetto da Conte nel derby! Chi spiffera…”
Andrea Soncin – ex attaccante dell’Ascoli e attuale allenatore del Venezia Under 17 -, ospite negli studi di “Aspettando il Weekend” su Sportitalia, prova a ipotizzare l’Inter schierata da Conte contro il Milan e dice la sua sulla polemica relativa allo spogliatoio
DERBY DELLA SVOLTA – Va controcorrente Andrea Soncin sulla stracittadina a inizio stagione: «Il derby arriva nel momento giusto per entrambe le squadre, l’Inter deve cancellare il mezzo passo falso in Champions League per dimostrare quello di buono che ha fatto nelle prime tre giornate. Il derby vive molto di emozioni, l’Inter non è stata brillante in Champions, ma in questa partita i nerazzurri ritroveranno le energie nervose. Il Milan è un cantiere aperto, è iniziato un nuovo corso, ma il tempo passa e i rossoneri devono dare delle risposte, ora è arrivato il momento di farlo e questa può essere l’occasione giusta. L’Inter in questo momento è sicuramente più avanti perché con Antonio Conte è stata scelta e costruita passo dopo passo come squadra, al Milan di Marco Giampaolo serve più tempo.
INTER ANTI-MILAN – Soncin si aspetta alcune scelte di formazione da Conte: «Nicolò Barella merita una chance dal 1′, soprattutto dopo il modo con cui è entrato in Champions, insieme a Stefano Sensi dà velocità e imprevedibilità alla manovra dell’Inter, se c’è anche Matteo Politano possono alzarsi a supporto della punta sia abbassasi a mediani per aiutare Marcelo Brozovic quando verrà aggredito, con Romelu Lukaku al centro dell’attacco che è in ritardo, ma l’unico modo per trovare la condizione è giocare. Sensi è un leader tecnico, ha dimostrato grande personalità: è il primo a far partire il pressing, è molto efficace ed è uno dei più intensi, ha qualità, personalità e si vede quando si abbassa tanto che gli concedono la palla perché è riconosciuto dagli altri come leader tecnico».
GUERRA AGLI SPIFFERI – Per Soncin servirà pazienza prima di scovare il colpevole: «Sono cose che capitano negli spogliatoi, ma è un percorso che durerà del tempo. Conte ha intenzione di intervenire in maniera drastica anche in questo frangente, ma è difficile trovare chi ha “spifferato” dallo spogliatoio, però se una società è determinata a chiudere le porte, riuscirà a individuarla. Questo stimolerà ancora di più lo spogliatoio a fare bene nel derby. Il fatto che Conte abbia tirato fuori pubblicamente il problema già alla quarta giornata per una cosa uscita, ma non con strascichi importanti, sta mettendo lo spogliatoio in guardia, perché i giocatori si devono tutelare. Se c’è una cosa che non quadra, devono trovare loro il problema. La società sicuramente farà un percorso per tappare certi spifferi, altrove non escono oppure vengono pre-filtrati dall’ufficio stampa, ad esempio la Juventus è forte nel tappare una notizia seppur vera…».