Sneijder: «Champions League? Sapevamo di vincere. Un gol fu decisivo»
Wesley Sneijder è intervenuto nello show sul canale YouTube dell’Inter dedicato alla Hall of Fame, di cui è uno dei premiati del 2022. L’olandese ha ricordato il momento del suo arrivo in nerazzurro e il debutto nel derby di Milano.
RICORDI SPECIALI – Wesley Sneijder ha parlato dei suoi ricordi più belli della carriera all’Inter: «Il momento più bello non può che essere la finale di Champions League. Un momento bellissimo, uno spettacolo. Sapevamo già che avremmo vinto, una squadra fortissima. Questo è stato il lavoro di Mourinho, aver creato un gruppo fortissimo. Il gol di Kiev è quello che ci ha portato la Champions. Abbiamo fatto due gol in cinque minuti, abbiamo sempre pensato di poter vincere. Quella era la nostra fiducia».
ARRIVO – Sneijder ha parlato anche del suo arrivo all’Inter, con il debutto contro il Milan: «Mourinho mi aveva chiamato dicendomi che alla squadra mancava solo un numero 10. Dopo tre o quattro chiamate ho detto ok, volevo spazio e sono arrivato qui. Lui mi ha detto subito che sarei stato in campo nella partita contro il Milan. Fortuna che abbiamo vinto».
GRUPPO – Sneijder, infine, ha sottolineato la grandezza del gruppo e l’importanza di una figura come Materazzi (vedi articolo): «Marco era molto importante per noi, era sempre positivo e aiutava sempre tutta la squadra. Ha giocato anche la finale di Champions League, anche se per poco. Lui è stato molto importante per noi. Non eravamo solo undici giocatori, eravamo un grande gruppo dove tutti aiutavano molto la squadra».