Serena: «Inter, scudetto 88/89: cavalcata unica e irripetibile. Ago bilancia»
Aldo Serena, ex attaccante dell’Inter, ha parlato di se stesso da calciatore, dello scudetto dei record nella stagione 1988/89 (e non solo). QUI il Matchday Programme completo.
CALCIATORE – Queste le parole di Aldo Serena, ex attaccante dell’Inter, nel corso del Matchday Programme. «Se chiudo gli occhi la partita che mi viene in mente è Inter-Atalanta 7-2, stagione 89/90. Sono riuscito ad entrare in quasi tutti i gol con assist, la rete segnata, il rigore procurato e il velo per Klinsmann, è stata incredibile. Che calciatore sono stato? Direi particolare, il colpo di testa è stato il mio pezzo forte e poteva condizionare anche il gioco della squadra perché anche in fase di costruzione riuscivo a scaricare per i miei compagni palloni importanti come in quell’Inter-Atalanta».
COMPAGNI DI SQUADRA – Serena ha aggiunto. «Il compagno con più classe? Matteoli, aveva tecnica ed è stato l’ago della bilancia del nostro scudetto 88/89, dava equilibrio alla squadra soprattutto nella fase di costruzione. Il più simpatico? Berti! La stagione dello scudetto dei Record la squadra era stata rinnovata quasi per metà con 5 nuovi giocatori di movimento, ma ha trovato subito un equilibrio molto forte con un centrocampo che sapeva interdire e al tempo stesso costruire nella fase offensiva, era una squadra partita così così che poi ha rodato bene e fatto una cavalcata unica e irripetibile».