Sconcerti: «Inter-Real Madrid, nerazzurri all’altezza di big? La risposta»
Mario Sconcerti ha parlato anche di Inter-Real Madrid, partita del gruppo D di Champions League persa nel finale dai nerazzurri.
CHAMPIONS LEAGUE – Queste le parole di Mario Sconcerti all’interno del canale Spreaker di “Calciomercato.com” a seguito di Inter-Real Madrid e Liverpool-Milan, partite di Champions League giocate ieri sera. «Quello che si voleva misurare la prima sera era la capacità di stare in Champions. Il Milan mancava da molti anni, l’Inter era uscita male una stagione fa. Di altri giudizi non bisogna fidarsi altrimenti si cade nell’eterna sensazione che il futuro sia uguale all’ultimo presente visto. Non è così. Non è un grande danno perdere di misura a Liverpool se poi batti l’Atletico in casa. E’ questa la relatività del risultato».
DOMANDA – Sconcerti ha proseguito. «Il problema del Milan non è se sia un’ottima squadra, è se sia all’altezza di grandi avversari subito. Su questa domanda ha risposto meglio l’Inter. Il Milan ha meritato di perdere, l’Inter no. L’Inter giocava in casa, il Milan in uno stadio leggendario. Anche questo conta. Ma mentre ci facciamo domande dobbiamo renderci conto che il calcio è fortemente cambiato. Pochi anni fa lo Sheriff non sarebbe arrivato in Champions. Forse nemmeno lo Young Boys. Il Lipsia non esisteva. Lo Shakhtar nemmeno. Sono frutti quasi casuali di un’Europa che cambia avventurosamente. Lo Sheriff appartiene a una terra che non esiste, la Transnistria. E’ riconosciuta come Moldavia, non di per se stessa. Il gioco è bello perché ci sta scappando di mano».
Fonte: Calciomercato.com – Mario Sconcerti