Sconcerti: «Inter pochi infortuni? Merito del lavoro. Suning problema serio»
Mario Sconcerti, noto giornalista e opinionista, ha commentato la sofferta vittoria dell’Inter, a Parma, e la situazione economico-finanziaria del club nerazzurro, ai microfoni di “TMW Radio”
BOLLA – L’Inter si è già messa alle spalle la vittoria di ieri sera, a Parma, che ha consentito l’allungo a + 6 sul Milan. I nerazzurri sono in un momento di forma eccellente. Merito anche del lavoro dello staff di Antonio Conte, che fino a questo punto è riuscito ad evitare infortuni di carattere muscolare: «Non avere problemi di allenamento è anche un merito – dice Mario Sconcerti, ai microfoni di “TMW Radio”-. Non è solo fortuna, sono i risultati di un duro lavoro. Di problemi, però, l’Inter ne ha tanti, a partire dagli stipendi che mancano e dirigenti con la Covid-19. Tutto questo deve essere riconosciuto come merito a Conte. È rimasto l’unico totem della società. Non vedono i presidenti cinesi da mesi. Non è una situazione facile».
IN BILICO – Sulla situazione societaria dell’Inter, Mario Sconcerti si è espresso così: «Hanno cancellato la società in Cina. Siamo di fronte a un problema serio. Di sicuro ci sarà una cessione a un fondo. Vittoria di Parma decisiva per lo scudetto? Ho intervistato Conte la scorsa settimana e l’ho trovato molto tranquillo e sicuro di sè. Il Conte estremo, sopra le righe, non c’è più. L’ho sentito tranquillo delle possibilità della sua squadra. Per quanto riguarda il campo, il Milan credo che possa fare ancora qualcosa ma dovrà guardarsi dietro. Se non vince con il Verona, gli arrivano dietro le altre. Se l’Inter batte l’Atalanta gli fa un favore».