Sconcerti: «Inter non si è accorta del fiato corto altrui! Allegri rispetto a Inzaghi…»
Sconcerti fa il punto della situazione in Serie A prima del turno infrasettimanale. Il noto giornalista sportivo, nel consueto appuntamento con la rubrica “Un cappuccino con Sconcerti” sul portale CalcioMercato.com, critica anche l’Inter di Inzaghi per non aver ancora fatto lo step necessario per stare al passo con le prime
PROBLEMI DIVERSI – Ne ha per tutti Mario Sconcerti, che vede vari difetti nelle squadre italiane: «Sia il Napoli sia il Milan hanno il fiato un po’ corto. […] Stanno perdendo entrambe un po’ di freschezza, ma non se ne è accorto nessuno. Non l’Inter, che ha difficoltà nel gestire i risultati. Ormai sono tante le dimostrazioni. E nemmeno la Juventus, che continua a sperimentare cercando l’incanto di una partita per volta. Non è un caso, però, che Massimiliano Allegri sia l’unico, tra le prime squadre, a sapere come si vinca un campionato, quali siano i tempi e gli ingredienti. Né Stefano Pioli né Luciano Spalletti né Simone Inzaghi ci sono mai riusciti. È un campionato che resta a soggetto, improvvisa. Dove gli arbitri sono gli alibi di tutti. Il vero problema siamo noi, nessun tifoso vuole davvero un buon arbitro. Il migliore arbitro è solo quello che la pensa come noi, che ci accontenta. L’arbitro è come il gioco, non conta. Conta il risultato. Il resto è sempre un furto…». Questo il pensiero odierno di Sconcerti sulla Serie A, ormai giunta alla decima giornata.