Sconcerti: «Inter cresciuta, ma battere lo Sheriff non è un grande merito!»
L’Inter, secondo Sconcerti, deve ancora dimostrare il proprio valore in questa stagione, soprattutto in Europa. Il noto giornalista ha parlato dei nerazzurri a TMW Radio.
EUROPA – Così Mario Sconcerti sull’Inter: «Non è un campionato così ondivago, queste prime tredici partite hanno dato una costanza di rendimento. L’Inter aveva cambiato Antonio Conte, era normale che Simone Inzaghi ci mettesse qualche giornata a dare il proprio imprinting. Negli anni scorsi, essendo una rientrante in Champions League, ha avuto gironi molto più difficili di questo, questo era un girone modesto. Avevi un avversario molto forte, il Real Madrid, che non è nemmeno formidabile, non è più il Real Madrid di qualche anno fa. Avevi lo Shakhtar Donetsk che non ha segnato un gol in quattro partite e i moldavi che hanno già fatto dei capolavori. L’Inter ha fatto tutti i suoi punti nelle due partite con lo Sheriff, che ora porterà punti agli altri. Lo Shakhtar Donetsk è già staccato e lo Sheriff è sulla via dell’eliminazione, già ufficialmente ridimensionato. I meriti dell’Inter finora in Europa sono stati quelli di aver battuto lo Sheriff. Onestamente non è un grandissimo merito. Aspettiamo a giudicare la squadra. È indubbiamente cresciuta nell’ultimo mese, però a livello europeo deve ancora dimostrare un po’ di cose».