Sconcerti: “Icardi, Marotta scelto per questo. L’Inter non è Wanda Nara”
Il giornalista Mario Sconcerti, intervistato dal sito “Calciomercato.com”, ha sparato a zero su Mauro Icardi e Wanda Nara per i ripetuti attacchi che hanno portato allo strappo con l’Inter: la situazione sarebbe stata insostenibile per la società.
INEVITABILE FERMARSI – «Credo che Giuseppe Marotta abbia dato il segnale che serviva. L’Inter ha scelto Marotta non tanto per trovare giocatori, ma per avere uno che la guidi. Marotta ha già dato un esempio forte. Auspicavo esattamente questo. Altrimenti sei l’Inter di Wanda Nara. Questo è un messaggio duro che viene rispedito al mittente. L’Inter vive tradizionalmente di una pericolosa familiarità, anzi di un “familismo”. Da Massimo Moratti in giù: sono tutti figli miei. Quello che non si è trovato nei dirigenti, si è cercato nella Storia. Ma per fare la Storia tu ti devi comportare in modo conforme. È normale che Icardi – uno dei primi tre-quattro centravanti al mondo – cerchi anno dopo anno di migliorare il suo status economico, questo è accettabile. Non è accettabile che questo metta in ginocchio una società. E anche una squadra. Quando Wanda Nara dice che bisognerebbe trovare qualcuno che lo serva bene capisci bene che nessuno nella squadra può accettare un’uscita così».
POSIZIONE – «L’Inter è terza, è il posto suo, ha due avversari nettamente più forti davanti a sé. Sembra sempre giocare sull’acqua, non sai mai che cosa aspettarti, non sai mai la verità. Ti dico che non mi aspetto più niente da Luciano Spalletti. Ha fatto anche troppo. Non si può chiedergli di più. Lui non può dare di più, ma nemmeno questa squadra può dare di più. È per questo che adesso deve esserci l’intervento della società».
Fonte: Calciomercato.com – Furio Zara