Sconcerti: “Eriksen, non è più giusto dare colpa a Conte. È tempo che…”
Mario Sconcerti ha parlato di Christian Eriksen, centrocampista dell’Inter di Antonio Conte, e delle sue occasioni non sfruttate in maglia nerazzurra
RESPONSABILITÀ – Queste le parole di Mario Sconcerti sul centrocampista dell’Inter, Christian Eriksen. «E’ arrivato il tempo che Eriksen si prenda la responsabilità del poco che sta facendo. Non è più giusto dare la colpa a Conte. Eriksen ha avuto ormai decine di occasioni e non è mai venuto fuori niente. Col Borussia è andato appena meglio di altre volte, ma non ha inciso, non ha dato un solo cambio di gioco. L’Inter è una squadra del presente, è costruita per vincere oggi. Quando si prendono Kolarov, Young, Perisic, Vidal, lo stesso Eriksen, si prendono per avere subito, non per insegnargli il calcio».
PROBLEMA – Quindi Sconcerti prosegue. «Perché un buon giocatore fallisce in un club è spesso un mistero, ma la domanda non può durare in eterno. Serve anche una risposta. Eriksen è fuori dall’Inter e non ha il minimo sintomo di volerci tornare. Escludersi in modo così franco, così evidente, significa avere un limite tecnico. Abbiamo sbagliato nel giudicare le sue qualità, non sono quelle che pensavamo. Conte deve avere semmai un altro tipo di scrupolo: nell’Inter molti dei giocatori di qualità fanno adesso fatica, da Eriksen a Kolarov, a Sanchez, a Brozovic, a Sensi. Rischia di essere lì il vero problema».
Fonte: Mario Sconcerti – Calciomercato.com