Sconcerti: “Conte ha chiesto Eriksen come Benassi. Lui big, ma…”
Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato anche dell’Inter di Antonio Conte e di Christian Eriksen dopo la sconfitta in casa della Lazio
ANALISI – Nel consueto editoriale pubblicato sul “Corriere della Sera”, il giornalista Mario Sconcerti ha così parlato sull’Inter dopo la sconfitta in casa della Lazio di ieri sera: “L’Inter aveva vinto solo quattro delle ultime nove partite. E la decima ha perso. Non è mai stata una squadra esatta. Bella squadra ma spinta dalle grida di Conte che ha chiesto Eriksen come se fosse Benassi e non lo ha fatto ancora giocare. E dalla sottomissione della società a un tecnico che l’ha accusata di qualunque cosa e costretta a prendere qualunque cosa. Poi alla fine, l’unico titolare nuovo per Conte è un terzino, Young. Nel frattempo la squadra è uscita dalla Champions e non è messa bene in Coppa Italia, sempre perdente appena trova un avversario di qualità reale (Juve, Lazio, Barcellona, Dortmund). È davvero una sorpresa? Conte ha costruito fin dall’inizio una squadra così concreta e basica che quasi non può essere toccata. Eriksen, un grande giocatore ma un eccesso in un centrocampo alla Conte, è sostituito da Vecino che doveva andarsene“.