Salini, componente medico della FIGC, intervenuto sulle frequenze di “RadioPuntoNuovo” ha detto la sua riguardo le problematiche degli ultimi giorni e il protocollo a detta sua copiato da tutta Europa.
IL PROTOCOLLO – Il dottor Vincenzo Salini, componente medico della FIGC, parla della situazione dei giocatori facendo riferimento al Covid-19 e al protocollo scelto: «Quando è stato proposto il protocollo, l’Italia era in lockdown. Non possiamo pensare che il popolo italiano giri liberamente ed i calciatori siano in lockdown. Noi teniamo i calciatori sempre sotto controllo, facevamo un tampone ogni 4 giorni, ora abbiamo abbassato un po’ la soglia, anche per problemi logistici. Speravamo che non ci fosse questa recrudescenza: come commissione medica FIGC, ci è stato chiesto quello che si doveva fare ed il nostro protocollo è stato copiato in tutta Europa. Non è in programma di tornare ad un tampone ogni 4 giorni. Se dobbiamo ragionare in termini di prudenza e sicurezza al 100% nessun campionato sarebbe mai ripreso. Ci deve essere un equilibrio tra il rischio e la possibilità di giocare».
L'Inter di Inzaghi ha dominato il campionato in lungo e in largo, proprio come fatto…
Nuova puntata con il format Inter NOS di Inter-News.it! L’appuntamento fisso in video di ogni…
Ferguson è stato protagonista di una stagione eccezionale con il Bologna fino al brutto infortunio…
Sebastiano Esposito è stato il protagonista assoluto della vittoria della Sampdoria contro la Reggiana, con…
Inzaghi è stato protagonista al Premio Bulgarelli dove ovviamente non ha mai dimenticato di condividere…
Oggi a Simone Inzaghi è consegnato il premio "Bulgarelli" come miglior allenatore. Anche l'Inter attraverso…