Sala: “Stadio Inter-Milan? È trattativa, interessi diversi! Proposta Lega…”
Sala torna sul discorso del nuovo stadio di Inter e Milan, che continuano a trattare con il Comune di Milano. Il sindaco meneghino ha parlato a margine della cerimonia di deposizione delle corone al Sacrario dei caduti, in occasione della festa dell’unità nazionale e delle forze armate. Di seguito le sue dichiarazioni, riportate da “calcioefinanza.it”
DISCUSSIONI – Beppe Sala, sindaco di Milano, svela che venerdì la giunta del Comune tornerà a discutere con Inter e Milan sulla questione stadio: «Metteremo in campo una squadra tecnico-politica per discutere con le squadre perché il tema non è tanto l’interesse pubblico, che è stato già dichiarato dal Consiglio comunale, ma è trovare le formule».
INTERESSI NON ALLINEATI – Sala va nel dettaglio: «Il Consiglio comunale ha dato dei paletti (vedi articolo), bisogna mettersi al lavoro con le squadre per capire quanto si possa trovare un punto di accordo tra le loro esigenze e i nostri paletti. È evidente a tutti che le volumetrie richieste non sono state ritenute gestibili. Sono eccessive, quindi da questo punto di vista si tratta di lavorarci. Che ci sia un interesse della giunta e del Consiglio a proseguire l’operazione mi pare evidente ma è impossibile a queste condizioni. È una trattativa a tutti gli effetti. È naturale che sia così. Bisogna fare convergere due interessi che oggi non sono perfettamente allineati».
FASTIDIO – E sulla proposta della Lega di candidare San Siro a diventare patrimonio Unesco (vedi articolo), il sindaco afferma: «Non aiuta perché ormai siamo sul dibattito tecnico. Io credo che la città non stia rifiutando l’idea di un nuovo stadio. Bisogna trovare delle formule che siano sostenibili dal punto di vista finanziario e di quello che si edificherà. Quindi se si va su questi elementi ho un po’ l’impressione che sia una manovra per dare fastidio».