Sabato: “Stop Inter con lo Slavia Praga? Importante una cosa. Sensi…”
Antonio Sabato, ex centrocampista dell’Inter, è intervenuto in collegamento con “Radio Sportiva”. A poche ore dal derby ha spiegato come debba essere approcciata la stracittadina, partendo dal pareggio di martedì in Champions League con lo Slavia Praga, e poi si è espresso su Stefano Sensi e Nicolò Barella.
BIG MATCH – Antonio Sabato anticipa Milan-Inter a poco più di quattro ore dal calcio d’inizio: «I derby sono derby, sono partite a sé. Non c’è un favorito, perché molte volte vince lo sfavorito, anche i calciatori in queste partite danno più del 100%. È un po’ come succede a Torino, che i tifosi del Toro quando esce il calendario gli ricordano l’andata e il ritorno del derby. Non ci sono favoriti in questa partita. Ci può stare un piccolo stop, l’importante è che si riprenda subito la giusta strada. Il pareggio con lo Slavia Praga? Ci sta, effettivamente loro venivano da nove-dieci partite mentre l’Inter arrivava da tre partite di campionato. Erano più rodati, a novembre-dicembre sarebbe stato diverso, con le squadre che iniziano prima a settembre tutte le squadre italiane fanno fatica. È importante che sia soltanto un episodio».
CENTROCAMPISTI – Sabato poi parla di due giocatori dell’Inter, iniziando da Stefano Sensi: «Me lo ricordo già quando stava nella Primavera del Cesena, giocava davanti alla difesa ed era un ragazzino interessantissimo. Poi ha fatto sempre bene, al Sassuolo nel secondo anno ha avuto un piccolo calo, ma nell’ultimo ha fatto benissimo e adesso è un grandissimo centrocampista. Poi è italiano, sono ancora più contento. Nicolò Barella? Secondo me va bene anche lui, però vuole dimostrare tutto subito. Deve stare tranquillo, non deve dimostrare niente, si sa che è un giocatore forte. Il fatto magari che sia costato tanto gli mette delle responsabilità davanti a tutti, però è giovane e deve stare tranquillo».
