Sabatini: “Lecce-Inter, perché Conte non cambia? Donati non da rosso”
Sabatini è stato tra gli ospiti di di “Pressing Serie” su Rete 4. Il giornalista ha commentato Lecce-Inter facendo una considerazione su Conte e il mercato nerazzurro
CAMPO E MERCATO – Così Sandro Sabatini: «Il Lecce ha cambiato tanto durante la partita, Fabio Liverani ha cambiato tanto. Antonio Conte è dalla giornata zero e dalla giornata uno al minuto uno che va avanti con questo 3-5-2. Tra i mille punti di forza di Conte, una curiosità per vedere ogni tanto un difensore in meno difendendoti a quattro secondo me in certe partite ci sta. Non ha scelte? Però quando arriverà Christian Eriksen ce l’avrà questa scelta. Va bene, è da folli chiedergli di cambiare per quello che sta facendo in generale. Nel particolare, vedi questa Inter che sembrava un po’ monotona e magari per dare una scossa… Il fallo di Giulio Donati su Nicolò Barella? Ha deciso l’arbitro, poi il VAR. La palla era in possesso del giocatore del Lecce che la passa e chiude con la gamba. L’intervento è brutto ma è assolutamente non da rosso. Menomale che non si è fatto niente. Leonardo Spinazzola? Secondo me non c’entra niente nel mancato scambio. Gianluca Petrachi (vedi articolo, ndr) ha spiegato che c’è stato un cortocircuito all’interno dell’Inter tra Piero Ausilio e Beppe Marotta. Mi viene il dubbio che sia stato anche Conte a suggerire Ashley Young e Victor Moses. Poi, visto Spinazzola, io credo che lo scambio con Matteo Politano sarebbe stato favorevole per i nerazzurri».