Sabatini: «Inter, Moratti sbagliò a cacciarmi. Caso escort non così»
Sandro Sabatini ha rivelato un retroscena riguardante il momento in cui l’allora Presidente dell’Inter Massimo Moratti, nel 2001, lo rimosse dal suo incarico di capo dell’ufficio stampa dei nerazzurri.
LA SITUAZIONE – Sandro Sabatini ha raccontato a OCW Sport dei dettagli interessanti in merito a quanto avvenuto quando il Presidente dell’Inter Massimo Moratti lo rimosse dal suo ruolo nel club. Il giornalista, che dal 1994 al 2001 è stato capo dell’ufficio stampa dei nerazzurri, fu licenziato in un periodo “delicato” dal punto di vista delle voci che che erano state diffuse in quel momento su alcuni calciatori e un membro dello staff.
Sabatini svela: Moratti e il momento ‘non tempestivo’ all’Inter
LA RIVELAZIONE – Sabatini si è espresso in questi termini riguardo la questione che lo ha visto coinvolto nel 2001: «C’è una cosa che mi fa molto male, relativa in cui Moratti mi mandò via. È stato intempestivo perché si era diffusa la notizia che un gruppo di giocatori e erano stati beccati con delle escort. Erano con giocatori dell’Inter più uno dello staff che non faceva parte della squadra, 6-7 giocatori. Nell’immaginario della gente ero io che frequentavo le escort coi giocatori, anche se non era così».
SULL’ODIO – Sabatini si è infine pronunciato sui commenti che alcuni tifosi dell’Inter tendevano a fargli a causa di tale vicenda: «Hating? Quando i tifosi mi incontravano per strada mi dicevano: lo sappiamo perché ti hanno mandato via e me lo sono portato addosso per tanto».