Sabatini: «Inter e Juventus, crisi diverse. Ma Inzaghi e Allegri restino!»
Sandro Sabatini ha provato a spiegare il momento di difficoltà di Inter e Juventus mettendo a confronto Allegri e Inzaghi. Sul finire dell’analisi però conclude con una cosa: no esonero
CRISI IN PANCHINA − Sabatini illustra le differenze tra le difficoltà dell’Inter e quelle della Juventus: «Situazione diverse quelle di Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri. Il primo resta fermo sul 3-5-2 con dei cambi molto discutibili. Resta fermo al suo modulo che gli ha portato successo ma che può essere discutibile. Il 3-5-2 va bene se hai due grandi esterni sulle fasce. A destra situazione invariata ma a sinistra non hai più Ivan Perisic, che saltava l’uomo e creava superiorità numerica. Questo è sotto gli occhi tutti. L’Inter però è in una crisi di nervi, la Juventus è in una crisi: punto! È una squadra vuota, mancano i giocatori anche per fare cose semplici».
NO AVVICENDAMENTI − Sempre su Calciomercato.com, Sabatini ribadisce il suo pensiero sull’ipotesi esonero: «Cambio panchina? Inter e Juventus non devono cambiare! Ma non tanto per motivi economici. Lo spogliatoio non reagisce in sintonia con gli allenatori. Non devono cambiare perché in una stagione così anomala sarà utile per le società fare un esame a novembre. Fanno bene a non cambiare allenatore. Giusto mettere i giocatori di fronte alle loro responsabilità e bravura».