Sabatini: «Gol Jovic? Arbitro non vede il fallo! Su Dzeko errore di Valeri»
Sabatini avrebbe annullato sia il 3-3 di Jovic sia il 3-4 di Mkhitaryan, quest’ultimo dando un precedente fallo a Dzeko su Milenkovic. Il giornalista, ospite fisso a Pressing Serie A su Italia 1, condanna l’arbitraggio di Valeri.
DA ROSSO – Sandro Sabatini contesta l’arbitraggio di sabato: «Il rigore per la Fiorentina? Sembra quasi superfluo che glielo debba dire il VAR. Quando va a vedere è rigore e cartellino rosso. Secondo me Paolo Valeri non è più un arbitro top: ha inanellato l’anno scorso la finale di Coppa Italia, poi due giorni prima di questo fallo va all’Università e dice che deve chiedere scusa per non aver visto un fallo di Hans Hateboer su Rafael Leao. Passano due giorni, sei in campo, hai un episodio e non ti ricordi di quello che hai detto due giorni prima? Valeri è un arbitro secondo me in palese fase calante».
DUE FALLI – Sabatini prosegue: «Il 3-3? Obiettivamente Stefan de Vrij subisce fallo, però resta in piedi e ritorna in azione. La virtù di un arbitro è fischiare quando ci sono i falli e non fischiare quando non ci sono falli. A me sembra evidentissimo il fallo di Edin Dzeko, quello di Luka Jovic lo scopro e lo vedo e dico che c’è qualcosa. Si può anche fischiare lì, facciamo una cosa: sono falli. Quello Jovic-de Vrij l’arbitro non lo vede, quindi è il VAR che lo deve aiutare e l’errore è del VAR. Quello Dzeko-Milenkovic è un clamoroso errore di Valeri e il VAR non può intervenire, perché Valeri dice di andare avanti che ha visto bene. Pensa se avesse visto male…»
SCENA DA CONDANNARE – Sabatini dà un giudizio discutibile sull’aggressione a fine partita (vedi articolo): «La violenza non si giustifica. La scena è brutta, sono tanti contro un tifoso con la maglia dell’Inter, ma a San Siro 3-4 subito all’ultimo momento se c’è uno con la maglia della Fiorentina succede la stessa cosa, secondo me. Non posso dare per scontato, ma negli stadi in una situazione così… La violenza non trova nessuna giustificazione, io quello che dico è che comunque se uno esulta con una maglia della squadra avversaria succede. Il Barcellona è stato bravissimo: ha vietato ai tifosi dell’Inter di entrare con la loro maglia».