Sabatini: «Commisso provocatorio, ma se l’Inter non ribatte c’è un motivo»
Sabatini ha detto la sua sulle parole di Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, nei confronti dell’Inter e di Steven Zhang.
COMMISSO – Sandro Sabatini ha commentato le parole del presidente della Fiorentina a Radio Sportiva: «Tra Kean e Correa c’è come tra mangiare e stare a guardare: costa e fa gol. È stato pagato 13 più bonus, se segna venti gol poi lo rivendi a 50 milioni l’anno dopo. Quello di Oaktree era un prestito, che poi qualcuno doveva sostituire. E Zhang non li ha restituiti, ciò significa che in termini di regolamento questo è possibile. Ma occhio alle parole di Commisso? E’ stata la Gazzetta, negli ultimi mesi, ad essere molto fiduciosa nei confronti di Zhang quando obiettivamente si sentivano dire in giro altre cose. La cosa che dice Commisso è naturalmente provocatoria, si può anche ribattere, ma non tocca ribattere al tifoso o a me, ma all’Inter, a Marotta o alla Gazzetta stessa. Se non replica nessuno vuol dire che non c’è nulla di male nelle parole di Commisso. Lui dice che fine ha fatto Zhang? Ma era da un anno e mezzo che bisognava dirlo».